Il Sultano: tragedia lirica divisa in un prologo e due atti.

Questo il cast dell'opera:

Maometto 2        Pietro Giorgi Pacini
Cadil                  Emilio Pancani
Selima                Noemi De Roissi
Alì                      Marco Arati
Irene                  Carlotta Carrozzi Zucchi
Gran Mufti          Michele Benedetti

Scenografo         Carlo Guillaume
Costumista          Filippo Del Buono
A proposito del cast è interessante segnalare che almeno due dei cantanti citati erano celebrità: il tenore Emilio Pancani aveva eseguito il Trovatore e il soprano Carlotta Carrozzi Zucchi aveva interpretato Traviata.

Emilio Pancani nell'opera Il Trovatore

[...] All’età di ventisette anni il Gandolfo, mentre soggiornava a Napoli, scrisse il suo primo melodramma intitolato “Maometto II” (ovvero “Il Sultano”) in 3 atti, sul libretto di Enrico Cordaro, un giovane poeta di talento, morto giovanissimo. Le autorità napoletane che avevano avuto modo di apprezzare in varie occasioni le genialità del giovane compositore, <<la sua musica dolce e al tempo stesso ricca di robusti contenuti>>, gli accordarono il permesso di rappresentare l’opera nel glorioso Teatro di San Carlo. Un privilegio che solo pochi maestri non ancora nel pieno della maturità avevano avuto. Per questo, forse, si attirò le ire di alcuni giovani musicisti napoletani e non, tra cui Enrico Petrella che in gruppo prepararono una “calorosa” accoglienza dell’opera. L’autore però, colto da violenti dolori artritici, non poté assistere alla rappresentazione. Rimasto a casa, al termine della serata ricevette la visita del suo maestro Mercadante che piangendo, lo abbracciò per il successo ottenuto. Le solite cronache riferiscono che di fronte all’angelica musica del Maometto II, Enrico Petrella, anziché fischiare, salì su una poltrona ed esclamò: <<Amici, ‘na putimmo fischià, è troppo bella!!!>>
[...]

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Sempre secondo i dati ICCU una copia del manoscritto musicale (forse solo il primo atto) si trova