La tomba di Antonino Gandolfo

La tomba di Antonino Gandolfo si trova nel cimitero monumentale di Catania. Tra il 2010 e il 2013 la lapide, già non in perfette condizioni ha subito ulteriori devastanti danni. Di seguito una mia lettera di protesta (La Sicilia, cronaca di Catania, 9 gennaio 2013) e la risposta dell'Ufficio stampa del Comune di Catania (La Sicilia, cronaca di Catania, 10 gennaio 2013).

LA SICILIA - Cronaca di Catania, 09 gennaio 2013

LA SICILIA - Cronaca di Catania, 10 gennaio 2013

Luglio 2013

 Come si può leggere qua sopra il Comune di Catania attraverso il suo Ufficio Stampa si era impegnato alla sistemazione della tomba "si spera entro poche settimane, poiché è evidente l'importanza di restituire decoro a un personaggio illustre della storia di Catania".

Orbene molte settimane si sono succedute da allora, ogni volta nella speranza che la successiva fosse finalmente quella decisiva, ma la lapide appare ormai nel più totale stato di abbandono. Come se ciò non bastasse sul muretto basso che fa da confine alla tomba della moglie del pittore si trova una lapide in basalto ben squadrato che reca tre fotografie, certo di persone defunte, ma che tuttavia nulla hanno a che fare con i resti dell'artista e di sua moglie. Chissà, forse "i violenti eventi atmosferici", che hanno prodotto i danni di cui parliamo, hanno strappato al legittimo avello le effigi di questi defunti e trascinandole, per la furia dei venti e l'energia delle acque, fino ai Gandolfo. Un tempo di sicuro il pittore li avrebbe ritratti in una delle sue  "teste portentose, tutte ombre impenetrabili e guizzi luminosi" per dirla con Saverio Fiducia, oggi - ahimè - ciò non è più possibile, però forse, tutti insieme, potranno consolarsi vicendevolmente, i primi per aver smarrito le effigi, il secondo per non aver più un nome sulla tomba!