Nella sezione di arte moderna  delle guide di www.supereva.it troviamo un escursus storico sul tema del Ritratto del padre nel quale accanto a pittori come Manet e Cezanne ritroviamo due pittori siciliani, entrambi allievi di Giuseppe Gandolfo: Antonino Gandolfo e Giuseppe Sciuti. Ecco riportata la critica che si legge accanto al ritratto del padre Luigi eseguito  da A. Gandolfo:

Antonino Gandolfo (1841 - 1910) catanese, soprattutto ritrattista, nipote del pittore neoclassicista Giuseppe, esegue nel 1870 il ritratto del padre Luigi nel quale trasferisce la sua capacità di indagine psicologica e di analisi interiore volta soprattutto all'aspetto più intimo e malinconico del soggetto, spesso rappresentato nei suoi ritratti dagli emarginati, dagli umili, alla ricerca di un verismo liberato da ogni preoccupazione di superfluo decorativismo.
Il suo stile, infatti, evolverà verso una sempre maggior drammaticità espressiva, con largo uso di ombre, di guizzi luminosi e di effetti sfumati.

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